Progetti su commissione
Nei disegni eseguiti per conto di architetti o di privati Sant’Elia risente inevitabilmente delle restrizioni impostegli dai committenti, anche per ridotte disponibilità economiche. Gode di una relativa libertà nel caso della Villa Elisi, edificio di modeste proporzioni costruito per conto di un industriale comasco sulla falsariga di un progetto presentato al Concorso per un Villino Moderno bandito a Milano nel 1910. Per altri esempi di lavori su commissione, quali la sede della Società Commessi in Como e il monumento funerario Caprotti a Monza (1914) - unica opera con la Villa Elisi realizzata in vita dall’architetto comasco - la lunga fase progettuale documentata da numerosi schizzi rivela che un’impostazione iniziale di notevole interesse innovativo veniva progressivamente ridotta ad una soluzione formale tardo- liberty per evidenti ragioni di adeguamento al gusto imperante nell’epoca.
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Tecnica: inchiostro nero, pastelli blu e arancio su carta da lucido
Misure (in mm): 388x223
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A312
Tecnica: matita nera ripassata a inchiostro nero su carta
Misure (in mm): 294x165
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A313
Tecnica: matita nera su carta
Misure (in mm): 255x208
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A314
Tecnica: matita nera su carta
Misure (in mm): 220x170
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A315
Tecnica: matita nera ripassata a inchiostro nero su carta
Misure (in mm): 145x89
Datazione: 1913-1914
Proprietà: Comune di Como
Collocazione: Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como
Numero inventario: A316